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DALLE FALDE ACQUIFERE AI RUBINETTI

L’acqua che scorre dalle falde acquifere ai rubinetti è una risorsa preziosa e indispensabile per la vita, ma non sempre è facile avere a disposizione acqua potabile di qualità. Spesso ci affidiamo all’acqua in bottiglia, che però ha un costo economico e ambientale elevato. Esiste però un’alternativa: bere l’acqua del rubinetto. In questo articolo ti spiegherò come si forma l’acqua che fuoriesce dai rubinetti di casa, quali sono i vantaggi e gli svantaggi di berla, e quali strumenti di depurazione puoi usare per migliorarne la qualità.

Bere l’acqua del rubinetto è una scelta ecologica ed economica che, tuttavia, richiede una serie di precauzioni per assicurare la qualità e la sicurezza dell’acqua che beviamo. L’uso di dispositivi di depurazione specifici consente di filtrare e purificare l’acqua del rubinetto, personalizzando la soluzione in base alle proprie esigenze e preferenze.

Come si forma l’acqua del rubinetto

DALLE FALDE ACQUIFERE AI RUBINETTIL’acqua che consumiamo ogni giorno proviene prevalentemente da riserve sotterranee naturali chiamate falde acquifere. Queste formazioni geologiche, costituite da strati di rocce permeabili, fungono da serbatoi naturali che raccolgono l’acqua che si infiltra nel terreno, principalmente attraverso le precipitazioni.

Le falde acquifere: depositi naturali di acqua

Le falde acquifere si formano quando l’acqua meteorica, ovvero quella proveniente dalle precipitazioni, si infiltra nel terreno raggiungendo strati di rocce permeabili. Questi strati, detti anche acquiferi, sono capaci di trattenere e far fluire l’acqua grazie alla loro porosità. Le falde acquifere rappresentano una delle principali fonti di approvvigionamento idrico a livello globale, alimentando pozzi e sorgenti e fornendo acqua per usi domestici, agricoli e industriali.

Il percorso dell’acqua: dalle falde acquifere ai rubinetti

L’acqua immagazzinata nelle falde acquifere viene prelevata attraverso pozzi e condotta verso gli acquedotti, strutture responsabili della distribuzione dell’acqua potabile nelle aree residenziali. Questo processo di estrazione dell’acqua deve essere attuato con cura e responsabilità, al fine di prevenire un eccessivo sfruttamento delle risorse idriche sotterranee che potrebbe portare al loro esaurimento.

La depurazione: un processo per la sicurezza

Una volta prelevata, l’acqua deve essere sottoposta a un rigoroso processo di depurazione prima di essere considerata potabile. Questo processo ha lo scopo di eliminare eventuali contaminanti presenti nell’acqua, tra cui batteri, virus, metalli pesanti, pesticidi, nitrati e altre sostanze chimiche potenzialmente nocive.

La depurazione si avvale di diverse tecniche, ognuna mirata a rimuovere specifici tipi di contaminanti. La filtrazione, ad esempio, viene utilizzata per rimuovere particelle solide sospese, mentre la disinfezione, spesso effettuata con cloro o luce ultravioletta, è finalizzata a distruggere batteri e virus. Altri processi come l’ossidazione e la coagulazione contribuiscono a rimuovere sostanze chimiche e minerali disciolti.

Dall’acquedotto a casa nostra

Dopo la depurazione, l’acqua è pronta per essere distribuita nelle nostre case. Tale distribuzione ha luogo attraverso una vasta rete di tubazioni che, partendo dagli acquedotti, raggiunge tutte le abitazioni. Durante questo tragitto, è fondamentale che le condizioni delle tubature siano ottimali per evitare contaminazioni che possono compromettere la qualità dell’acqua.

Salvaguardia delle falde acquifere

Preservare la qualità e la disponibilità delle falde acquifere è fondamentale per garantire un approvvigionamento idrico sicuro e sostenibile. Le attività umane, come l’agricoltura intensiva, l’industria e l’urbanizzazione, possono influire negativamente sulla qualità dell’acqua delle falde acquifere a causa dell’inquinamento da fertilizzanti, pesticidi, metalli pesanti e altre sostanze chimiche. Pertanto, è essenziale adottare pratiche sostenibili e implementare politiche di protezione delle risorse idriche per conservare queste preziose riserve di acqua.

Dalle falde acquifere ai rubinetti: la qualità dell’acqua nelle nostre case

Nonostante l’acqua subisca un accurato processo di depurazione prima di raggiungere le nostre case, può essere utile installare sistemi di filtrazione aggiuntivi per migliorare ulteriormente la qualità dell’acqua. Questo può essere particolarmente importante in aree dove la qualità dell’acqua potabile è compromessa o se si sono verificati problemi con l’acqua di rubinetto in passato.

Vantaggi e svantaggi di bere l’acqua del rubinetto

falde acquifereBere l’acqua del rubinetto ha dei vantaggi e degli svantaggi che bisogna conoscere per fare una scelta consapevole.

Vantaggi

Ecco i vantaggi:

  • Si risparmia denaro, evitando di comprare l’acqua in bottiglia che ha un costo medio di 0,30 euro al litro.
  • Si riduce l’impatto ambientale, evitando di produrre rifiuti plastici e di consumare energia per il trasporto e lo stoccaggio delle bottiglie.
  • Si ha a disposizione acqua illimitata, senza doverla comprare o portare a casa.
  • Si può scegliere tra acqua liscia o gasata, grazie a dei dispositivi che permettono di aggiungere anidride carbonica all’acqua del rubinetto.

Svantaggi

E questi sono gli svantaggi:

  • Si può rischiare di bere acqua contaminata, a causa di possibili guasti o rotture delle tubazioni o degli impianti di depurazione.
  • Si può riscontrare un cattivo sapore o odore dell’acqua, dovuto alla presenza di cloro o di altre sostanze aggiunte per la disinfezione.
  • Si può avere una scarsa qualità dell’acqua, a causa della durezza (presenza di calcio e magnesio) o della salinità (presenza di sodio e cloruri) che possono influire sul gusto e sulla salute.
  • Si può incorrere in problemi legali o sanzionatori, se si usa l’acqua del rubinetto per scopi diversi dal consumo domestico (ad esempio per riempire piscine o lavare auto).

Strumenti di depurazione dell’acqua del rubinetto

L’utilizzo di filtri per depurare l’acqua che arriva dalle falde acquifere ai rubinetti può migliorare il gusto dell’acqua, rimuovere eventuali contaminanti rimanenti e fornire un ulteriore livello di protezione. Questi strumenti di depurazione si differenziano in base a dove vengono installati e il metodo di filtraggio che impiegano. A seconda delle specifiche esigenze, si possono scegliere filtri che si attaccano direttamente al rubinetto, dispositivi che si installano sotto il lavello o sistemi di depurazione dell’acqua per l’intera casa.

Strumenti di depurazione in base al punto di installazione

Di seguito gli strumenti di depurazione in base al punto di installazione:

Depuratori per l’acqua del rubinetto

Questi dispositivi si collegano direttamente al rubinetto, filtrando l’acqua nel momento dell’erogazione. Facili da installare e utilizzare, sono particolarmente adatti per chi cerca una soluzione rapida e conveniente. Tuttavia, la loro capacità di filtrazione è limitata e richiedono una sostituzione frequente dei filtri.

Depuratori sotto il lavello

I depuratori sotto il lavello sono dispositivi che si installano nel vano sottostante il lavello della cucina, filtrando l’acqua prima che raggiunga il rubinetto. Questi dispositivi vantano una maggiore capacità di filtrazione e una maggiore durata dei filtri rispetto ai modelli che si collegano direttamente al rubinetto. Richiedono però spazio adeguato per l’installazione e l’intervento di un professionista.

Depuratori centralizzati

I depuratori centralizzati, installati all’ingresso dell’acqua in casa, filtrano l’intera acqua che arriva ai vari rubinetti. Questi dispositivi sono molto efficaci, con una elevata capacità di filtrazione e una lunga durata dei filtri. Tuttavia, richiedono un investimento economico considerevole e l’intervento di un professionista per l’installazione.

Strumenti di depurazione in base al metodo di filtrazione

Tra gli strumenti di depurazione in base al metodo di filtrazione troviamo i seguenti:

Filtri a carbone attivo

I filtri a carbone attivo utilizzano una sostanza porosa, il carbone attivo, che assorbe le sostanze inquinanti presenti nell’acqua come cloro, pesticidi, metalli pesanti e composti organici. Questi filtri sono particolarmente efficaci nel migliorare il sapore e l’odore dell’acqua, ma non eliminano i batteri e i virus.

Filtri a osmosi inversa

I filtri a osmosi inversa impiegano una membrana semipermeabile che permette solo alle molecole d’acqua di passare, trattenendo invece le sostanze inquinanti come sali, metalli pesanti, nitrati e fluoruri. Questi filtri sono estremamente efficaci nel purificare l’acqua da quasi tutti i contaminanti, ma richiedono una pressione dell’acqua elevata e producono una notevole quantità di acqua di scarto.

Filtri a raggi ultravioletti

I filtri a raggi ultravioletti utilizzano la luce ultravioletta per distruggere i batteri e i virus presenti nell’acqua, senza alterarne il sapore e l’odore. Questi filtri sono efficaci nella sterilizzazione dell’acqua da agenti patogeni, ma non eliminano le sostanze chimiche e i solidi disciolti.

Filtri Combinati

Un’ulteriore opzione da considerare è l’utilizzo di filtri combinati, che uniscono diversi metodi di filtrazione in un unico dispositivo. Ad esempio, un filtro combinato potrebbe utilizzare il carbone attivo per rimuovere le sostanze chimiche, l’osmosi inversa per filtrare i sali e i metalli pesanti, e la luce ultravioletta per sterminare batteri e virus. Questi sistemi offrono un livello di purificazione dell’acqua estremamente elevato.

Utilizzando uno di questi strumenti di depurazione, potrai bere acqua direttamente dal rubinetto con la certezza di un’acqua pura e sicura, senza rinunciare al gusto e alla salute. Inoltre, contribuirai a ridurre il consumo di plastica derivante dall’acquisto di acqua in bottiglia, una scelta che fa bene all’ambiente e anche al tuo portafoglio.

L’importanza di garantire un’acqua sicura e di alta qualità per tutti

L’accesso a un’acqua sicura e di alta qualità non è solo un desiderio, ma un diritto fondamentale e imprescindibile per ogni individuo. Mantenere e salvaguardare questo diritto richiede una gestione responsabile e sostenibile delle risorse idriche, che include l’implementazione di metodi di depurazione efficienti e accurati.

Talora può essere necessario ricorrere all’uso di sistemi di filtrazione domestici per migliorare ulteriormente la qualità dell’acqua. Questi sistemi, che possono variare da semplici filtri da rubinetto a soluzioni più sofisticate come sistemi di osmosi inversa, contribuiscono a garantire che l’acqua che consumiamo sia non solo sicura, ma anche gradevole al gusto.

Vale la pena sottolineare che in molte regioni del mondo, l’acqua erogata direttamente dal rubinetto è perfettamente sicura per il consumo. Tuttavia, se si hanno dubbi sulla qualità dell’acqua nella propria zona, è consigliabile consultare le informazioni fornite dalla propria azienda di fornitura idrica locale o da enti di controllo ambientale.

 

FAQ

Da dove proviene l’acqua del rubinetto?

L’acqua del rubinetto proviene prevalentemente da riserve sotterranee naturali chiamate falde acquifere. Questa viene poi prelevata attraverso pozzi e condotta verso gli acquedotti per essere distribuita nelle aree residenziali.

Come viene purificata l’acqua del rubinetto?

L’acqua viene sottoposta a un processo di depurazione che può includere filtrazione, disinfezione, ossidazione e coagulazione per eliminare eventuali contaminanti come batteri, virus, metalli pesanti, pesticidi, nitrati e altre sostanze chimiche potenzialmente nocive.

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di bere l’acqua del rubinetto?

Bere l’acqua del rubinetto può far risparmiare denaro, ridurre l’impatto ambientale e fornire acqua illimitata. Tuttavia, ci possono essere rischi di contaminazione, cattivo sapore o odore dell’acqua, scarsa qualità dell’acqua, e potenziali problemi legali se utilizzata per scopi diversi dal consumo domestico.

Come posso migliorare la qualità dell’acqua del rubinetto a casa mia?

Puoi utilizzare strumenti di depurazione come filtri per l’acqua del rubinetto. Questi possono essere dispositivi che si attaccano direttamente al rubinetto, dispositivi che si installano sotto il lavello o sistemi di depurazione dell’acqua per l’intera casa. Il metodo di filtrazione varia in base al tipo di dispositivo scelto.

Come posso essere sicuro che l’acqua del rubinetto sia sicura da bere?

In molte regioni, l’acqua erogata direttamente dal rubinetto è sicura per il consumo. Tuttavia, se hai dubbi sulla qualità dell’acqua nella tua zona, è consigliabile consultare le informazioni fornite dalla tua azienda di fornitura idrica locale o da enti di controllo ambientale. L’utilizzo di sistemi di filtrazione domestici può inoltre contribuire a migliorare la qualità dell’acqua che passa dalle falde acquifere ai rubinetti.

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